Sabato 2 novembre la Legatoria Prampolini di Catania ospiterà l'atleta paralimpica Valentina Petrillo per l'evento "Identità in Campo", organizzato da Open Catania.
Un appuntamento da non perdere per esplorare temi cruciali legati all'inclusività e alle sfide dello sport per le persone transgender.
Chi è Valentina Petrillo
Atleta transgender paralimpica, recentemente tornata sotto i riflettori grazie alla sua partecipazione agli ultimi Giochi di Parigi.
Valentina Petrillo è una delle prime atlete transgender a competere ai livelli più alti dello sport paralimpico, sfidando non solo gli avversari in pista, ma anche i pregiudizi e le discriminazioni presenti nella società.
Nata a Napoli nel 1973, Valentina ha iniziato la sua carriera sportiva come velocista, competendo inizialmente in gare maschili prima della sua transizione.
Dopo aver completato la sua transizione di genere, ha iniziato a gareggiare nelle competizioni femminili, affrontando un percorso complesso sia a livello personale che sportivo.
Valentina è diventata un simbolo di resilienza e di lotta per i diritti delle persone transgender nello sport, dimostrando che la passione e la determinazione possono abbattere ogni barriera.
La sua partecipazione agli eventi internazionali, inclusi i Giochi Paralimpici di Parigi, ha contribuito a portare all'attenzione pubblica la necessità di uno sport inclusivo, dove ogni atleta possa sentirsi accettato e rispettato, indipendentemente dall'identità di genere.
Un incontro per riflettere su sport e identità
L'evento, che si terrà sabato 2 novembre alle ore 19:00 presso la storica Legatoria Prampolini di Catania, si intitola "Identità in Campo" e vedrà la partecipazione di Valentina Petrillo, atleta transgender paralimpica, recentemente tornata sotto i riflettori grazie alla sua partecipazione agli ultimi Giochi di Parigi.
Questo evento è organizzato da Open Catania, un'associazione che promuove l'inclusione e la riflessione su temi sociali, in collaborazione con Lucia Murabito, attivista di Genderlens, un'associazione di famiglie di giovani persone trans. La partecipazione di Petrillo rappresenta un'occasione unica per ascoltare la testimonianza diretta di chi ha sfidato gli stereotipi e le barriere nello sport paralimpico.
"Identità in Campo": non solo sport
L'incontro non sarà soltanto incentrato sulla carriera sportiva di Valentina Petrillo, ma sarà anche un momento di confronto aperto sui problemi e le sfide che le persone trans affrontano quotidianamente, soprattutto nel mondo dello sport. In particolare, si discuterà della rappresentazione mediatica spesso distorta, come quella che ha riguardato Imane Khelif alle ultime Olimpiadi, portando a riflettere sull'importanza di una narrazione più inclusiva e rispettosa.
La conversazione sarà moderata da Anna Chisari, attivista nota per il suo impegno a favore dei diritti delle persone LGBTQIA+. Sarà un momento di grande rilevanza per le persone interessate ai temi dell'inclusione, del rispetto e del riconoscimento delle diverse identità, non solo nello sport ma anche nella vita quotidiana.
Un evento che prepara il terreno per il TDoR
"Identità in Campo" si inserisce come una tappa importante nella serie di eventi che anticipano il Transgender Day of Remembrance (TDoR) del prossimo 20 novembre, una giornata dedicata a commemorare le vittime di violenza transfobica.
Open Catania ha già dato vita lo scorso anno al primo corteo per il TDoR in città, ottenendo un grande riscontro di partecipazione e attenzione pubblica. Anche quest'anno, il corteo sarà un segnale forte di solidarietà e di comunità.
Questo evento rappresenta un'occasione importante verso una società più inclusiva, in cui tutti possano sentirsi accolti e rispettati, senza distinzione di genere o disabilità.
Informazioni pratiche
Data e ora: Sabato 2 novembre, ore 19:00
Luogo: Legatoria Prampolini, Catania
Organizzazione: Open Catania, con la partecipazione di Genderlens
La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le persone interessate. Non serve prenotazione, ma è consigliato arrivare con qualche minuto di anticipo per assicurarsi un posto.