La Sicilia della pallanuoto si divide tra Europa e campionato. In un sabato denso di appuntamenti Ekipe Orizzonte, nel femminile, e Ortigia Siracusa, nel maschile, saranno di scena nelle più importanti competizioni europee. Nuoto Catania, in serie A1 maschile, e Muri Antichi, in serie A2, invece, affronteranno dei delicati e, forse, decisivi impegni di campionato.
EKIPE A BUDAPEST. Dopo la vittoria contro la Vela Nuoto Ancona nella sfida d’esordio del 2025 in Serie A1, l’Ekipe Orizzonte è pronta per la prima partita dell’anno anche in campo internazionale. Alle 18:00 le catanesi campionesse d'Italia saranno infatti ospiti delle ungheresi dell’UVSE Ujpest nel quarto turno del girone D di Champions League. Ungheresi battute 12-10 a Catania nel girone d’andata. La squadra allenata da Martina Miceli punta a un risultato positivo per consolidare la classifica, in cui, al momento le catanesi sono seconde a 6 punti alle spalle delle spagnole del Sant Andreu in testa a quota 9.
GIULIA VIACAVA. “Finalmente siamo tornate a lavorare tutte insieme e sappiamo benissimo che questa sarà una partita fondamentale per il nostro cammino. Dobbiamo trovare le energie giuste per affrontare questa partita nel modo migliore sin dal primo secondo, perchè non possiamo permetterci dei passaggi a vuoto. Dovremo dare tutte qualcosa in più per portare i tre punti a casa, considerando che giocheremo su un campo difficile come il loro. La voglia di giocare però è tanta e non vediamo l’ora di affrontare le nostre avversarie”.
ORTIGIA ANCORA A NESIMA. Dopo la vittoria in campionato, l’Ortigia torna a respirare l’atmosfera della pallanuoto europea. I biancoverdi, infatti, oggi pomeriggio alle ore 16.00, nella piscina di “Nesima” a Catania, sfideranno i forti spagnoli del Sabadell nella gara di andata degli ottavi di finale di European Aquatics Euro Cup. Un confronto molto difficile che metterà gli uomini di Piccardo di fronte a una delle formazioni più forti e tra le favorite per la vittoria della competizione. Le due squadre, peraltro, si sono già affrontate a inizio stagione, nel turno di qualificazione alla Champions League disputato proprio in casa dei catalani. In quell’occasione, l’Ortigia venne sconfitta 17-11, ma va detto che i biancoverdi, ripescati all’ultimo momento al posto del Recco, avevano svolto solo due settimane di preparazione. Oggi il collettivo di Piccardo è in una situazione diversa, è in crescita e ha trovato una maggiore identità di squadra, dopo un naturale periodo di rodaggio, legato ai tanti giovani e al rinnovamento del roster. L’arrivo del centroboa americano Avakian, inoltre, ha aumentato il peso ai due metri e le rotazioni, dando più freschezza e condizione a quei giocatori che, per sopperire all’assenza di un altro centroboa, spendevano molte energie. Insomma, il Sabadell è un ostacolo imponente, ma l’Ortigia può giocarsi qualche carta per rendergli più difficile il passaggio ai quarti di finale.
COACH STEFANO PICCARDO. “Giochiamo contro uno dei club più strutturati a livello europeo. Sono campioni d’Europa con la femminile e, tre anni fa, hanno vinto l’Euro Cup con la maschile. Disputano la Champions ormai da diversi anni e quest’anno sono usciti solo perché erano in un girone di ferro, con Olympiakos e Savona. Si tratta di una squadra di altissimo livello, che dispone di diversi nazionali spagnoli e può contare su stranieri forti, come Bowen e Renzuto, per citarne due. Poi ci sono Valera, Averka, il portiere Lorrio, che è in assoluto uno dei più affidabili nel suo ruolo. Insomma, questo è un ostacolo importante per noi. Quest’anno abbiamo già affrontato il Sabadell nel girone di qualificazione alla Champions League e abbiamo perso con uno scarto di 6 gol. È una squadra che ha sia il palleggio esterno sia la profondità ai due metri e la forza fisica, pertanto è difficile dire in quale fase del gioco potremo cercare di prevalere. Sicuramente dobbiamo giocare una partita fatta di aggressività e di rientri veloci, ma anche di tanta difesa, perché in Champions ci hanno fatto male, anche se è vero che erano più avanti di noi nella preparazione. Ad ogni modo, come ho detto ai miei ragazzi, si tratta di un ottavo di finale di una coppa europea e basta guardare il livello delle squadre che sono arrivate a questo punto della competizione per motivarsi. Dobbiamo avere il piacere di provare a fare qualcosa che vada al di là delle nostre possibilità”.
L’ATTACCANTE GEORGIOS KALAITZIS. “Sapevamo che questa settimana sarebbe stata difficile, con una partita impegnativa in campionato e un’altra importante in Euro Cup. Ieri siamo riusciti a fare una buona gara, giocando l’uno per l’altro e sacrificandoci per la squadra. Ora ci aspetta il Sabadell, una formazione davvero forte con obiettivi diversi dai nostri in questa competizione. A inizio stagione, ci hanno battuto in Spagna, ma era troppo presto. Quello di domani sarà un match completamente diverso. Siamo pronti ad affrontare chiunque come squadra, se restiamo forti mentalmente. Innanzitutto dobbiamo difendere il fattore campo. Chi viene qui, deve sudare per guadagnarsi qualcosa. Non posso dire quante possibilità abbiamo, perché è una fase a eliminazione diretta, ma sicuramente lotteremo per giocarci le nostre opportunità. Se vogliamo vincere questa prima gara e avere così un vantaggio, dobbiamo rimanere mentalmente forti e lucidi per quattro tempi, seguire il piano del nostro allenatore e giocare l’uno per l’altro. In attacco abbiamo il talento per segnare, mentre in difesa, aspetto ancora più importante, non possiamo concedere gol facili dal centro o in contropiede, né permettere che si sentano a loro agio. Dobbiamo fare le cose semplici e farle al meglio”.
NUOTO CATANIA SFIDA TRIESTE. La quattordicesima giornata della Serie A1 maschile di pallanuoto 2024/2025 vede la Nuoto Catania ospitare alla piscina F. Scuderi di Catania la Pallanuoto Trieste nel match in programma alle ore 15.45. I catanesi, che scendono in vasca alla Scuderi per la prima volta nel 2025, affronteranno una formazione solida e costruita per obiettivi importanti sia in Italia che in Europa: i triestini attualmente quinti in classifica a quota 22 punti inseguono i playoff scudetto ed arrivano in Sicilia per continuare la striscia positiva di vittorie (quattro consecutive).
FRANCESCO FOTI. “Affrontiamo una squadra di grande valore, costruita per obiettivi diversi dai nostri e sicuramente più attrezzata sotto tanti punti di vista. Sappiamo che sarà una partita complicata, ma è proprio in queste sfide che possiamo crescere, migliorare e testare il nostro carattere. Scenderemo in vasca con l’obiettivo di dare tutto, sapendo che ogni minuto sarà un’occasione per acquisire esperienza e trarre spunti utili per le partite decisive che ci attendono nel nostro percorso verso la salvezza. Detto ciò, non partiamo battuti: con la giusta mentalità, compattezza e determinazione, possiamo uscire da Zurria con qualcosa di importante, senza rimpianti e con la consapevolezza di aver lottato fino alla fine.”
DERBY CONTRO PALERMO PER I MURI ANTICHI. Alla piscina comunale di Terrasini (start ore 15:00) i Muri Antichi se la vedranno contro la Waterpolo Palermo in un match dal peso specifico non indifferente e non solo perchè si tratta di un derby. Palermo per risalire la classifica, Muri Antichi per riscattare la sconfitta di una settimana fa contro la Lazio e soprattutto per provare a staccare in maniera decisa la parte bassa della classifica. I presupposti per una gara entusiasmante quindi ci sono tutti e Muri Antichi, nonostante qualche infortunio di troppo registrato in settimana, andrà in vasca con la solita cattiveria agonistica e fame di vittoria per tornare a conquistare punti importanti.
VALERIO NICOLOSI. “Abbiamo archiviato la sconfitta di sabato scorso nonostante una buona prova di squadra. Il nostro obiettivo è chiaramente quello di riscattarci, sappiamo che avremo di fronte una buona squadra che gioca in casa ed è pur sempre un derby, ma non vediamo l’ora di scendere in vasca per dire la nostra”.
IL PRESIDENTE SPINNICCHIA. “Basta guardare la classifica per capire l’importanza che il match avrà per entrambe le formazioni questo deve far si che l’impegno, la concentrazione e l’attenzione devo salire di livello il più possibile, consapevoli anche del fatto che giocheremo in una piscina scoperta, che non è mai una buona notizia per chi non è abituato. Poco importa, prevedo una gara combattuta e avvincente tra due squadre allenate da due tecnici giovani, bravi e motivati”.
AURELIO SCEBBA. “E’ stata una settimana particolare per via di qualche piccola defezione ma hanno recuperato e questo mi da fiducia. Giochiamo una partita molto importante per il nostro futuro, affrontiamo una squadra che conosciamo bene e che è ben allenata. La classifica spesso è bugiarda e sono convinto che i punti del Palermo non rispecchiano il valore reale della rosa che vanta giocatori di grande esperienza. Ci siamo allenati spesso insieme a loro, sarà un’autentica partita a scacchi e un derby è sempre una
gara che va al di la di ogni pronostico”.