Venerdì la presentazione e ieri un debutto in serie A2 che lascia ben sperare
Il ritorno in Serie A2 per la Giorgini Ottica Muri Antichi è stato carico di emozioni, culminato in una partita combattuta fino all'ultimo secondo nella piscina comunale di Nesima.
I ragazzi di mister Aurelio Scebba hanno sfidato con grande coraggio una delle squadre più quotate del girone, la Rari Nantes Salerno, sfiorando un'impresa che avrebbe potuto scrivere una pagina storica del club.
Alla fine, la partita è terminata con una sconfitta di misura, un 10-11 che lascia l'amaro in bocca ma anche una notevole consapevolezza delle proprie potenzialità.
La cronaca del match
Muri Antichi ha iniziato con grande determinazione, segnando subito il primo gol della stagione grazie a Basile.
Poco dopo, Zovko, con una girata dal centro, ha portato la squadra al momentaneo doppio vantaggio.
Salerno però non ha tardato a reagire: Siani, con uno schiaffo al volo, ha riportato il punteggio in parità (2-2).
La partita è proseguita con grande equilibrio, con Lanto che ha guadagnato un rigore trasformato da Marangolo, e De Freitas che ha risposto prontamente per i campani, siglando il 3-3.
Nel secondo parziale, i Muri Antichi hanno attraversato un momento di difficoltà: l'attacco non è riuscito a trovare spazi, mentre la Rari Nantes Salerno ha approfittato per colpire due volte dal centro, portandosi sul 3-6 grazie a Pica.
La reazione della Giorgini Ottica Muri Antichi non si è fatta attendere, e con un ritmo incalzante nel terzo parziale è riuscita a risalire la china.
Nicolosi ha aperto le danze, seguito da Belfiore e Basile con contropiedi fulminei. Forzese, servito da Belfiore, ha siglato il nuovo pareggio (7-7).
Pica ha nuovamente portato avanti Salerno, ma Marangolo, implacabile su rigore, ha ristabilito la parità (8-8).
Nel quarto parziale, Salerno è riuscita a portarsi di nuovo sul +2, ma il cuore dei Muri Antichi è stato grande: Belfiore e Reina, con una splendida galoppata, hanno riportato il punteggio sul 10-10.
La partita è stata decisa nei secondi finali, con De Simone che ha segnato da fuori, e l'ultimo assalto della Giorgini Ottica Muri Antichi, che ha visto il tentativo di Marangolo fermarsi sulla linea di porta senza essere giudicato gol dagli arbitri.
Il match è così terminato 10-11, lasciando la sensazione di un'impresa solo sfiorata.
Le dichiarazioni del post-partita
Luigi Spinnicchia, presidente dei Muri Antichi, ha commentato: “Se il buongiorno si vede dal mattino, il campionato sarà straordinariamente difficile ma avvincente. Questa partita poteva finire con una nostra vittoria, è terminata con una sconfitta ma forse sarebbe stato più giusto un pareggio. Questa palla che danzava sulla linea è rimasta lì e non è stata giudicata gol, pazienza poiché rimane una prestazione assolutamente positiva. Non posso che essere fiducioso per il prosieguo del campionato”.
Anche mister Aurelio Scebba ha voluto esprimere la sua soddisfazione: “Ho avuto molte indicazioni positive dopo la partita di oggi. Abbiamo dimostrato di stare bene sia fisicamente che mentalmente. Abbiamo preso tre gol dal centro che non ci capita mai e questo fa la differenza in negativo. L'abbiamo ripresa due volte, gol non gol alla fine non importa. Sapevamo che l'inizio sarebbe stato difficile contro una delle squadre più forti ma abbiamo dimostrato che Muri Antichi c'è e non è inferiore a nessuno. Giocando con questa voglia sono sicuro che faremo bene. Riguarderemo gli errori, studieremo il nostro prossimo avversario e andremo ad Anzio per fare la partita”.
Prospettive future
Nonostante la sconfitta, la Giorgini Ottica Muri Antichi ha mostrato una determinazione e una forma fisica che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione.
Con una mentalità combattiva e la consapevolezza di poter competere con le migliori squadre del campionato, i Muri Antichi puntano a giocarsi ogni partita a viso aperto, con l'obiettivo di migliorare costantemente e raggiungere risultati importanti.