Giornata amara per le catanesi della pallanuoto maschile. Per Nuoto Catania e Muri Antichi arrivano due sconfitte nella sfida incrociata contro le romane. Gli etnei di serie A1 cedono 13 a 9 in casa dell’Olympic Roma, mentre Muri Antichi, in serie A2, cade in casa 13 a 16 contro la Lazio.
NUOTO CATANIA. Gli etnei sbagliano l'approccio alla gara e subiscono un parziale di 4-1 che si rivelerà fatale in fondo al match.
I ragazzi di coach Dato inseguono i capitolini fino al 6-6 di metà partita ma poi pagano il grande dispendio di energie e crollano nel finale.
I rossazzurri chiudono dunque il girone d'andata con soli tre punti in classifica ed in piena zona playout.
Il primo tempo si apre con un secco 3-0 in favore dell'Olympic Roma grazie alle reti di Kadar, Mirarchi e Lo Re.
Eugenio Russo apre le marcature per gli etnei dopo 6 minuti di gioco ma la Roma chiude il primo parziale 4-1 grazie alla rete ancora di Kadar.
Nel secondo tempo la Nuoto Catania riordina le idee ed accorcia subito con le marcature di Vukicevic e Riccardo Torrisi in superiorità numerica (4-3).
Ballarini e De Robertis su rigore tengono a distanza gli etnei che chiudono il secondo parziale sotto 6-4 grazie al gol di Samuele Catania. Al cambio campo gli etnei trovano la parità in tre minuti grazie alle reti di Russo prima e S. Catania poi (6-6).
Dopo i grandi sforzi per recuperare lo svantaggio i catanesi crollano incredibilmente subendo tre reti di De Robertis, Ballarini e Lo Re in poco meno di un minuto.
Russo mette dentro il 9-7 di fine terzo parziale ma nell'ultimo quarto la storia non cambia: il Catania insegue una Roma brava a tenere a distanza di sicurezza gli etnei.
Vana la doppietta sul finale di capitan Giorgio Torrisi, a Roma la Nuoto Catania cade per 13-9.
GIUSEPPE CORSELLO "Oggi in un impianto bellissimo ed allo stesso tempo molto complicato la Nuoto Catania ha dimostrato per lunghi tratti della partita di esserci e di voler aggredire anche quando loro erano in vantaggio per portare a casa punti importanti. Era complicato soprattutto perché abbiamo gestito due trasferte delicate in meno di 2 giorni. Alla fine l'hanno spuntata i nostri avversari odierni, meritatamente, non senza qualche dispiacere per qualche discutibile decisione da parte del duo arbitrale ma non ci vogliamo attaccare a queste cose. Vogliamo pensare a noi stessi, vogliamo ancora dare tutto per questo campionato fino alla fine perché siamo convinti che col carattere e con il lavoro (insieme a piccoli accorgimenti) oltre a più concretezza in attacco questa squadra può fare il suo e la salvezza è alla nostra portata”.
PROSSIMO TURNO. Appuntamento a Sabato 25 Gennaio quando alla Piscina Scuderi di Catania arriverà la Pallanuoto Trieste per la prima giornata del girone di ritorno della Serie A1 maschile 2024/2025.
MURI ANTICHI, LAZIO AMARA.
Si ferma la striscia di risultati utili consecutivi per la Giorgini Ottica Muri Antichi che si arrende in casa alla forte Lazio Nuoto, che si dimostra squadra in salute e tra le migliori affrontate fino a questo momento della stagione.
Una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre che non hanno lesinato energie e che hanno dato vita ad un bello spettacolo.
L’inizio a spron battuto dei ragazzi di Scebba aveva lasciato pensare al meglio, pochi errori in attacco e altrettante poche sbavature in difesa.
Poi la Lazio, presa in mano l’inerzia della gara, è riuscita a rimanere avanti nel punteggio mostrando grandi percentuali con l’uomo in più (8/11) ed un’ottima difesa a uomini pari.
Muri Antichi però ha messo in vasca come sempre carattere e determinazione non arrendendosi mai e andando ad un passo dal riprendere gli avversari per giocarsi la vittoria all’ultimo respiro.
Agli ospiti il merito di aver sbagliato meno e aver portato a casa meritatamente l’intera posta in palio.
IL PRESIDENTE SPINNICCHIA. “E’ stata una partita molto bella contro una squadra che ci ha messo in difficoltà, come già temevamo, con ritmo e dinamismo. Noi abbiamo fatto una buona prestazione, abbiamo sofferto un po’ la fase difensiva soprattutto nei primi due tempi ma non posso che essere molto fiducioso per il prosieguo del campionato, la Lazio in questo momento è una squadra per noi non adatta, forse li abbiamo sofferti più di quello che immaginavamo. Adesso arrivano degli scontri molto importanti e ritengo che ci faremo sicuramente trovare pronti”.
COACH SCEBBA. “Sono amareggiato per i 16 gol subiti di contro averne fatti 13 ad una squadra come la Lazio è un aspetto molto positivo. I nostri avversari hanno espresso un ritmo che nessun’altra squadra incontrata fino ad ora aveva espresso e sono convinto che dirà la sua nei prossimi anni non solo in A2. Noi a tratti siamo stati pari livello, siamo arrivati quasi per riaprila, peccato per l’assenza del nostro Alberto Lanto che spero recuperi quanto prima. Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno lottato, è mancata soltanto un po’ di brillantezza che a questi livelli arriva pian piano”.
