logo sud sport
logo-fondazione-ymca-italia
logo-fondazione-ymca-italia

SudSport è una testata del Gruppo SudPress


whatsapp

info@sudsport.it

Lo Sport come lo raccontiamo noi

logo glob per web

Dai libri al campo: promozione al primo anno per il Cus Catania Calcio

24-05-2025 06:00

Alessandro Fragalà

Calcio, Cronaca, Focus, CUS Catania, calcio universitario , promozione Seconda Categoria, FIGC, Università di Catania, sport e università, calcio dilettantistico, studenti atleti, Ignazio Barbagallo, Massimo Oliveri, squadra universitaria, terza categoria, playoff calcio, calcio siciliano,

Dai libri al campo: promozione al primo anno per il Cus Catania Calcio

Il CUS Catania Calcio conquista la promozione in Seconda Categoria al primo anno di attività FIGC, con una squadra composta interamente da studenti universitari

cus-catania-calcio---squadra-promozione.jpeg

Una squadra formata solo da studenti universitari è riuscita, ironia della sorte, a scrivere la storia e primo anno in FIGC ha conquistato il salto di categoria

 

E’ un esordio col botto quello del CUS Catania Calcio, che conclude la sua prima stagione ufficiale con una storica promozione in Seconda Categoria. 

 

Un’impresa tanto sportiva quanto accademica: la squadra è composta esclusivamente da studenti dell’Università di Catania e rappresenta un caso unico nel panorama calcistico nazionale.

 

Dopo il secondo posto nella stagione regolare del Campionato di Terza Categoria, i “cusini” si sono guadagnati l’accesso ai playoff e in semifinale hanno superato il Real Eubea 2-0. 

 

Ma il capolavoro è stato messo in scena in finale, con il 2-2 conquistato contro la Scordiense al termine di una gara combattutissima, finita ai supplementari e decisa dal regolamento: in caso di parità, infatti, a superare il turno è la squadra meglio piazzata nella regular season.

 

Per la cronaca: 0-0 all’intervallo, poi Ayoub apre le marcature su punizione, pareggio Scordiense a 15’ dalla fine. 

 

Nei supplementari il CUS torna avanti con Palma di testa, ma gli avversari  (in dieci per un’espulsione) pareggiano con un tiro dalla distanza. Al triplice fischio è 2-2: il CUS Catania può festeggiare la promozione.

 

UN PROGETTO CHE NASCE DA LONTANO. Il progetto nasce da lontano, con l’Academy giovanile del CUS e i tornei universitari. 

 

Fondamentale la spinta del delegato del Rettore Ignazio Barbagallo, il sostegno della Consulta degli Studenti, delle associazioni universitarie e l’approvazione del Rettore Francesco Priolo. A ottobre 2024 gli open day hanno visto oltre 150 partecipanti: da lì è stata selezionata una rosa di oltre 30 giocatori uniti da passione, talento e spirito universitario.

 

“Questa promozione – spiega Ignazio Barbagallo – è il coronamento di un sogno coltivato con impegno e passione. Abbiamo dimostrato che una squadra universitaria può essere competitiva e vincente”. 

 

Soddisfatto anche il presidente del CUS Catania, Massimo Oliveri: “Risultato meritato, grazie ai ragazzi, allo staff e a chi ha creduto nel progetto sin dal primo giorno”.

 

Tra i protagonisti simbolo del gruppo, il capitano Murtada Braima Aglianó (Economia aziendale) e il vice Manuel Sciuto (Ingegneria gestionale), emblema della varietà accademica che ha arricchito il gruppo.

 

LA ROSA DELLA PROMOZIONE. Portieri: Cantone (Ingegneria gestionale), Pasceri (Scienze motorie), Corbo (Scienze della comunicazione).

 

Difensori: Cavallaro, Sciuto, Aglianó, Giuffrida, Scalzo, Raffagnino, Smirni, Morello

 

Centrocampisti: Aidala, Mongelli, Cannella, Camilli, Pappalardo, Rapè

 

Attaccanti: Russo, Giacona, Palma, Cunsolo, Bruno, Ayoub, Galvano

 

STAFF TECNICO. Giuseppe Calvaruso (responsabile tecnico), Christian Milluzzo (allenatore), Paolo Trovato (preparatore atletico), Carmine Cantone (preparatore portieri), Andrea Franceschino (fisioterapista), Ezio Barbagallo jr (team manager), Maurizio Avola (dirigente di gara)

 

DIRIGENZA. Ignazio Barbagallo (responsabile sezione Calcio CUS Catania), Alberto Cigalini (consiglio direttivo CUS)

 

Il CUS Catania Calcio ha dimostrato che sport e università possono camminare insieme, regalando ai giovani un’esperienza di crescita unica dentro e fuori dal campo. 

 

Ora la sfida in Seconda Categoria, ma la storia è appena cominciata.