Determinazione, costanza e spirito di squadra.
Sono questi i valori che da sempre guidano Giuseppe Schillaci, campione di karate che, a 54 anni, continua a mettersi in gioco con la stessa passione di quando ha iniziato il suo percorso sportivo a Paternò, quando aveva appena 11 anni.
Il suo talento e la sua dedizione gli hanno permesso di vincere il primo campionato nazionale a soli 17 anni, dando così inizio a una carriera costellata di successi: nove titoli nazionali, due titoli europei e innumerevoli podi.
Giuseppe Schillaci è un atleta della nazionale italiana di karate e adesso si prepara a una nuova, entusiasmante sfida: i World Masters Games che si terranno a Taipei in Cina, dal 17 al 30 maggio.
L’IMPORTANZA DELLA PREPARAZIONE E DELLA SQUADRA. In vista di questo prestigioso appuntamento, Schillaci sta affinando la sua preparazione nella palestra Motta Shotokan di Motta Sant’Anastasia.
Luogo in cui il supporto della sua squadra si rivela essenziale.
Accanto a lui, infatti, non solo i suoi allievi, ma anche l’arbitro mondiale Nando Olivelli.
Una presenza determinante per perfezionare le tecniche più efficaci e facilmente individuabili nel contesto competitivo.
Lo studio approfondito delle dinamiche arbitrali e delle strategie vincenti permette a Schillaci di affinare ogni dettaglio, puntando su quelle tecniche che, a livello internazionale, risultano più visibili e premiate dai giudici.
Il karate, per il campione siciliano, non è solo uno sport, ma una disciplina che va oltre il combattimento, rappresentando un continuo percorso di crescita e sfida personale.
La sua carriera dimostra come talento e impegno possano portare a risultati straordinari, ma anche come il valore della squadra sia un elemento imprescindibile per il successo.
Le vittorie di Schillaci sono il risultato di un lavoro collettivo, di una sinergia tra maestro e allievi, tra esperienza e innovazione.
Ora, con la stessa determinazione che lo ha accompagnato in tutti questi anni, Schillaci si prepara a salire nuovamente sul tatami, pronto a dimostrare che la passione e la dedizione non conoscono età.
Il suo obiettivo? Portare alto il nome del karate siciliano e affrontare questa nuova sfida con la grinta di sempre.
