Meglio di così non si poteva chiudere il 2024, già di per se splendido, della Meta Catania. Una goleada con ben 7 gol contro 0 nei confronti del Sandro Abate Avellino spinge, è proprio il caso di dirlo, la formazione catanese campione d'Italia di futsal in seconda posizione in classifica e al prossimo impegno, ovvero la Supercoppa.
LA PARTITA. Juanra ha dovuto fare a meno di Pulvirenti per proteggerlo in vista della Supercoppa, lo stesso vale per Tornatore, ormai vicino al rientro, mentre Timm, Anas e Pina sono rimasti fuori a causa di scelte tecniche e recuperi post-intervento.
La Meta Catania è andata subito in vantaggio al terzo minuto grazie a una giocata di Turmena, che ha servito un tiro-cross sul quale Anderson ha insaccato sottoporta.
Al sesto minuto l'Avellino ha avuto la sua occasione: Gui si è presentato solo davanti a Siqueira, ma il portiere rossazzurro ha chiuso la porta. Subito dopo l'errore di Gui è arrivata la risposta della Meta Catania, con una rete che sembrava una vera e propria sentenza: pallone recuperato, contropiede e diagonale perfetto di Carmelo Musumeci per il 2-0.
A metà primo tempo è arrivato anche il tris, con un'azione personale di Siqueira. Il Sandro Abate ha tentato il power play per rientrare in partita, ma la difesa della Meta Catania ha retto bene e a quattro minuti dalla fine una carambola ha aiutato Dian Luka a trovare la rete.
Nel secondo tempo la Meta Catania ha continuato a dominare, ma Parisi, il portiere dell'Avellino, ha compiuto miracoli per evitare il tracollo. Le conclusioni di Dian Luka (due volte), Turmena e Podda sono state respinte dall'estremo difensore irpino.
Al sesto minuto, però, la Meta Catania ha segnato il quinto gol con un tiro beffardo di Salamone.
La squadra etnea ha continuato a giocare con disinvoltura, con un Dian Luka ispirato, Bocão insuperabile in difesa e Musumeci e Turmena a creare occasioni.
Mentre il festival del gol proseguiva, a otto minuti dalla fine Podda ha finalmente piegato le mani di Parisi per il 6-0.
Juanra ha dato spazio anche all'altro gemello Under 19, Giulio Musumeci, e al giovane portiere Lanza. Proprio Giulio Musumeci ha siglato la sua prima rete in Serie A, sfruttando un rimbalzo perfetto e battendo il portiere per il 7-0. A pochi minuti dal termine, Lanza ha chiuso la sua porta con una parata decisiva, regalando al pubblico del PalaCatania l'ovazione per la sua prestazione e per il risultato finale.
BALZO IN CLASSIFICA. Una vittoria bella, roboante ma soprattutto preziosa per la classifica. Con i tre punti conquistati al PalaCatania, infatti, i campioni d'Italia balzano al secondo posto a 4 punti dalla capolista Eboli.
SUPERCOPPA. Adesso testa e concentrazione sulla supercoppa. Saranno tre giorni di grande futsal al PalaCatania dal 3 al 5 gennaio con la speranza, concreta, che i rossazzurri possano alzare un altro trofeo.